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Polipropilene o PVC: quale è la soluzione migliore?

Nelle fasi preliminari della progettazione di un prodotto in plastica, quale ad esempio una busta o un sacchetto monouso, uno dei passi fondamentali è la scelta del polimero da utilizzare. E tra polipropilene o PVC la scelta dipende principalmente da quello che sarà l’utilizzo finale del prodotto stesso, e quindi dalle proprietà chimiche e meccaniche che si necessitano per lo scopo. Passiamo quindi in rassegna i principali aspetti da prendere in considerazione.

I vantaggi del PVC

Il polivinilcloruro, meglio conosciuto come PVC, è un materiale dalla struttura amorfa appartenente alla categoria dei polimeri termoplastici. Essendo molto solido ma anche dotato di una elevata elasticità, offre delle ottime prestazioni a livello meccanico e consente di essere facilmente lavorato dagli utensili. A livello chimico è inerte, ottimamente stabile e ha elevata resistenza in particolar modo agli acidi, mentre per quanto riguarda il fattore temperatura, data la sua buona resistenza, consente di effettuare lavorazioni da +60°C a -10°C, e si comporta bene anche con le fiamme essendo autoestinguente. Infine, il cloruro di polivinile è anche apprezzato per delle buone proprietà di impermeabilità e di isolamento elettrico. 

Le caratteristiche del polipropilene

Il polipropilene (PP) è uno dei polimeri termoplastici più diffusi in Europa poiché trova numerose applicazioni, per contenitori di vario tipo e non solo. Si presenta in tre configurazioni differenti: omopolimero, copolimero random e copolimero a blocchi, le quali differiscono tra loro per densità, ma soprattutto per le caratteristiche meccaniche di durezza, modulo elastico e sforzo massimo, pur essendo generalmente molto resistente alla fatica. In tutti e tre i tipi si hanno però buone resistenze chimiche ad acidi, alcali e solventi, e soprattutto eccellenti resistenze all’umidità, che il polipropilene non assorbe. Naturalmente di colorazione bianca opaca, può essere facilmente reso trasparente così come essere colorato con pigmenti.

Polipropilene o PVC? Chiedi a Master Phil

Ma anche mettendo a confronto i due polimeri, la scelta finale non è comunque una cosa scontata, e deve essere presa insieme a un professionista del settore in modo da ottimizzare il risultato finale: non sempre infatti quello che all’apparenza può sembrare come un vantaggio può determinare il polimero più indicato per il proprio progetto. Master Phil lavora da anni alla progettazione e alla produzione di articoli con caratteristiche e personalizzazioni specifiche, quali ad esempio buste e raccoglitori in PVC e/o polipropilene, e può consigliarvi le migliori soluzioni per la realizzazione del vostro prodotto.

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